CROM, presentato l’Atlante di mortalità per il Cancro. Pedicini: “L’Irpinia è al di sotto della media campana”. Foto
Pubblicato in data: 23/10/2014 alle ore:00:52 • Categoria: Attualità • Stampa ArticoloE’ stato presentato questa mattina presso il Centro Ricerche Oncologiche di Mercogliano l’indice di mortalità per il cancro nella provincia di Avellino. Dall’ indagine effettuata in collaborazione con l’Azienda Ospedaliera Moscati, Arsan, Asl e Italdata ne deriva un quadro molto positivo per la provincia di Avellino ma come ha sostenuto il direttore direttore dell’Istituto Nazionale Tumori “Fondazione Pascale” e del Centro ricerche oncologiche di Mercogliano Antonio Pedicini non bisogna abbassare la guardia e lavorare sui dati forniti. “I dati ora ci sono – ha dichiarato Pedicini – e non ci sono più alibi per chi dice il contrario. Ora tocca alla politica e alle istituzioni utilizzarli in modo da adottare misure di prevenzione”. L’elaborazione dei dati per la provincia di Avellino è stata eseguita a livello comunale e il livello standardizzato di mortalità è stato l’indicatore attraverso il quale è stato possibile il confronto con quelli italiani. Il periodo che è stato preso in considerazione è stato dal 2006 al 2011 e i risultati ottenuti evidenziano una minore mortalità nella provincia di Avellino sia rispetto al dato nazionale che a quello regionale anche se negli ultimi anni ha avuto una tendenza a crescere. “Siamo in un area che è tra le migliori della regione campania – continua Pedicini – le cosiddette epidemie del cancro sicuramente non riguardano questo territorio. Questo però non significa che non c’è problema ma che abbiamo un impegno a tutelarlo e a difenderlo questo dato”. La città di Solofra, seguita da Atripalda e Avella sono le più colpite: “dove dobbiamo concentrare di più l’attenzione è Solofra, – afferma il direttore – che è l’area di maggiore rischio. Anche per via della concentrazione di concerie che ha creato una zona che deve essere ritenuta critica e che necessita un monitoraggio diverso dalle altre aree”.