gioved� 28 marzo 2024
Flash news:   Funicolare di Montevergine: orario festività pasquali Riapre via Ammiraglio Bianco dal 2021 sotto sequestro. Foto La Scandone Avellino cade a Messina DelFes, il nuovo presidente è Giuseppe Lombardi Sabato sera lupi in campo contro Picerno “Una staffetta per il pianeta”, incontro con gli alunni per riflettere sulle parole di Papa Francesco Inchiesta appalti al Comune di Avellino, il sindaco Gianluca Festa si dimette Amministrative, nuovo post e video del candidato a sindaco Massimiliano Carullo L’avvocato Lenzi nuovo Amministratore Unico dell’Alto Calore Mercogliano, D’ Alessio “continuità sinonimo di responsabilità”

Caso Movieplex, “Mercogliano Cambia” chiede convocazione del consiglio comunale

Pubblicato in data: 14/1/2016 alle ore:07:50 • Categoria: Politica, Lista "Mercogliano Cambia"Stampa Articolo

OpposizioneIl gruppo consiliare d’opposizione «Mercogliano Cambia» chiede ufficialmente la convocazione di Consiglio Comunale monotematico per discutere della controversa questione Movieplex e dei relativi vincoli paesaggistici non rispettati che di fatto hanno portato l’amministrazione Carullo «all’annullamento in autotutela del permesso a costruire» relativo alla struttura che attualmente ospita le attività commerciali «Eurospin» e «Happy Casa». Di qui la richiesta di convocazione ordinaria del civico consesso protocollata presso gli uffici di Palazzo di Città martedì 12 gennaio: «Ci auguriamo che il sindaco entro venti giorni convochi la seduta in modo da conoscere in quella sede lo stato dei fatti e le intenzioni dell’amministrazione – interviene il capogruppo Angelo Iandolo firmatario della richiesta insieme ai consiglieri Filomena Argenziano, Vittorio D’Alessio e Antonio Buonaiuto -. Si tratta di una questione a cui teniamo molto sia per la sua complessità che per i possibili risvolti negativi dal punto di vista commerciale e occupazionale». Secondo la minoranza consiliare, dunque, la maggioranza non avrebbe chiarito fino ad oggi la questione: «Vogliamo che l’amministrazione comunale ed esca allo scoperto e dichiari le proprie intenzioni dato che rispetto all’atto di annullamento della concessione di oltre un mese fa ne conseguiranno azioni ben precise per cui vorremo capire quali saranno – prosegue l’avvocato Iandolo -. Non è corretto che di una questione così rilevante ne apprendiamo l’evolversi dai giornali senza posizioni ufficiali né dichiarazioni da parte di esponenti della maggioranza, tutti con bocche cucite».
Dopo il nulla di fatto registrato lunedì scorso al tavolo milanese di concertazione tra i delegati della Banca Popolare società cooperativa (proprietaria dell’immobile), la Globalcinema Srl (società che gestisce il centro commerciale) e il Comune di Mercogliano, dunque, i timori del gruppo d’opposizione riguardano «l’ipotesi di risarcimento milionario ai proprietari che l’ente potrà trovarsi in condizioni di dover sborsare dato che, a rigor di legge, si dovrebbe procedere all’abbattimento della struttura e successivamente alla costruzione ex novo – spiega -. Vincitori non ce ne saranno ma a perdere saranno certamente i cittadini mercoglianesi».
«
Ci auguriamo che questa volta a differenza delle analoghe richieste passate la Maggioranza non sia reticente ma venga in Consiglio a spiegare esattamente i termini della questione e a dirci cosa realmente è successo dato che – conclude – da vent’anni gli scenari sono sempre gli stessi e vediamo sulla scena politica di Mercogliano gli stessi personaggi in carica anche quando fu concesso il permesso a costruire per cui ne hanno conoscenza diretta e approfondita, ce ne diano spiegazione».
FdL
5d885027-fcf1-4a2a-bc03-de8fb8c96d14

Print Friendly, PDF & Email
Ti È piaciuto questo articolo? Votalo adesso!
1 Star2 Stars3 Stars4 Stars5 Stars (No Ratings Yet)
Loading...


Non saranno pubblicati commenti offensivi, diffamanti o lesivi della dignità umana e professionale di amministratori, politici o semplici cittadini. La redazione di MercoglianoNews si riserva la possibilità di pubblicare solo parte del contenuto, procedendo a tagliare le frasi offensive. Invitiamo i nostri lettori, nel rispetto delle regole di una società civile, a firmare con nome e cognome i propri commenti.

Lascia un tuo commento