Morte al santuario di Montevergine, Don Vitaliano e Lonardo: «Subito un defibrillatore per i fedeli»
Pubblicato in data: 24/10/2018 alle ore:10:31 • Categoria: Cronaca • Stampa Articolo
«Non si può morire così: Comune di Mercogliano e Asl devono fare di più per garantire sicurezza alla gente che si reca in pellegrinaggio». La tragedia dell’altro giorno a Montevergine smuove le coscienze: don Vitaliano Della Sala, parroco della Chiesa Madre di Mercogliano, e Antonio Lonardo, presidente del Tribunale per i diritti del malato, dalle colonne de Il Mattino di Avellino, esortano le istituzioni a fare di più dopo la morte del settantenne di Marigliano che attorno alle 10.30 di domenica scorsa s’è accasciato al suolo a pochi passi dall’ingresso dal santuario.
Il riferimento di Lonardo è all’assenza di un defibrillatore da assegnare in dotazione ai benedettini. «È chiaro che qualcosa non ha funzionato, ma siamo nel campo della sensibilità: un defibrillatore doveva essere presente perché la vita va sempre tutelata».
Ti È piaciuto questo articolo? Votalo adesso!
(
1 votes, average:
1,00 out of 5)
Loading...
Non saranno pubblicati commenti offensivi, diffamanti o lesivi della dignità umana e professionale di amministratori, politici o semplici cittadini. La redazione di MercoglianoNews si riserva la possibilità di pubblicare solo parte del contenuto, procedendo a tagliare le frasi offensive. Invitiamo i nostri lettori, nel rispetto delle regole di una società civile, a firmare con nome e cognome i propri commenti.