E’ sempre più necessario e urgente incentivare azioni concrete che vadano verso un consumo ecocompatibile ed orientato verso acquisti sostenibili. Gli enti locali possono fare molto essendo l’interlocutore primario dei cittadini ed il soggetto che meglio e prima degli altri riesce a dialogare con il territorio. Un settore dove si potrebbe fare molto è quello della produzione dei rifiuti e della possibilità di una loro diminuzione nei volumi e nella quantità, vista anche l’ennesima emergenza che investe la nostra regione. Oltre 150 comuni italiani, anticipando la legislazione nazionale e sulla scorta di una direttiva europea, hanno vietato sul loro territorio l’uso dei sacchetti di plastica utilizzati per la spesa. Al loro posto, pena sanzioni amministrative severe, si possono usare sacchetti in amido di mais, completamente biodegradabili. Considerato l’enorme sviluppo commerciale che Mercogliano ha avuto negli ultimi due decenni con la presenza di molti supermercati sarebbe oltremodo auspicabile un’intesa che permettesse di sviluppare una nuova cultura che guarda al bene comune. L’altro suggerimento che darei agli amministratori è quello di incentivare l’uso dei pannolini lavabili al posto dei tradizionali usa e getta. Si potrebbe pensare ad una prima fornitura gratuita per i neonati di genitori residenti a Mercogliano e un successivo incentivo attraverso contributi mensili da erogare dietro presentazione degli scontrini di acquisto.
La tutela dell’ambiente e la qualità della vita sono temi complessi e complicati ma tante piccole iniziative possono dare quelle risposte giuste che tutti ci attendiamo dalla politica.
Pasquale Ferraro
consigliere comunale Pd
