Don Giuseppe Iasso in partenza per lo Sri Lanka per dare continuità alla sua missione umanitaria. Il Parroco della Chiesa dell’Annunziata di Mercogliano, infatti, in passato si è adoperato in prima linea per aiutare i più bisognosi come Janine, il giovane rimasto mutilato in un grave incidente e ritornato a camminare grazie al forte impegno del parroco in Irpinia. Nuovi obiettivi ora per la sua imminente partenza. «Abbiamo la consegna di undici case del villaggio Irpinia – spiega Padre Iasso – avremmo il venticinquesimo del villaggio Mercogliano, offriremo un calice al fratello di Janine che diventa sacerdote. Un presidente socialista e buddista dà un riconoscimento a un cattolico per giunta sacerdote per cui è un momento esaltante soprattutto per i cattolici dello Sri Lanka e un riconoscimento per quanti hanno dato la loro offerta finora. La Grazia di Dio è uno spirito che opera ovunque quindi in certo momento le cose sono diventate così con spontaneità». Padre Iasso arriva nello Sri Lanka per l’undicesima volta con tante iniziative già in programma da portare aventi in un paese a vocazione buddista, musulmano e indù. «Avremo tante occasioni – continua padre Iasso – il raduno dei ragazzi in adozione, trecentonovantacinque con il Vescovo e tutti i sacerdoti ci raduneremo in una giornata di festa. Sarà un’evangelizzazione meravigliosa in un ambiente buddista, musulmano e indù». Il parroco di Mercogliano inviata ancora gli irpini alla solidarietà e ad ascoltare le sue parole di sensibilità verso chi ha più bisogno, «Ho letto una frase di Sant’Agostino – conclude il sacerdote – “quanto fai del bene non mancare di riguardo verso chi non lo fa, non ti inorgoglire sprezzantemente di fronte a lui. Non è ancora spenta la Grazia di Dio in lui che può farlo diventare un altro».
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