Le celebrazioni per il centocinquantenario dell’unità d’Italia, previste per il prossimo 17 marzo, hanno un profondo significato culturale e civile per il nostro popolo, specie in una fase come quella che stiamo vivendo, caratterizzata da qualche polemica sulle vicende risorgimentali che portarono al raggiungimento dell’unità. Sarà l’occasione per festeggiare, tutt’insieme, i 150 anni della nostra italiana, i 150 anni dell’esperienza del nostro Paese. La nostra Patria è formata da identità diverse, da specificità culturali e territoriali che rappresentano una grande ricchezza. La Nazione italiana è formata da uno straordinario patrimonio di sensibilità plurali che confluiscono in un sentimento unitario che deve essere quotidianamente rinsaldato e consolidato, ma anche insegnato e trasmesso alle giovani generazioni.
Tutti noi, in primis il Sindaco di Mercogliano Massimiliano Carullo, crediamo profondamente nel sentimento di unità nazionale, nei valori della Costituzione repubblicana (in cui sono scolpite le radici democratiche dell’Italia), nel rispetto delle specificità e delle caratteristiche delle diverse comunità. Ciò dev’essere ancor più sottolineato all’interno di un contesto che si avvia ad assumere un carattere tendenzialmente federale. Sarebbe bello, il prossimo 17 marzo, esporre il tricolore alle finestre delle abitazioni della nostra cittadina, per sottolineare questa straordinaria giornata di festa per le nostre comunità.
Dott.ssa Lucia Sbrescia
Consigliere delegato alla Pubblica istruzione del Comune di Mercogliano
