Come tanti cittadini residenti nella zona di via Matteotti, ci stiamo chiedendo se per ottenere la rimozione della spazzatura che quotidianamente si accumula in quella che è diventata una vera e propria discarica abusiva occorrerà attendere un nuovo passaggio del giro d’Italia a Mercogliano, magari proprio da quelle parti… Dopo varie segnalazioni, l’Amministrazione ha provveduto a far rimuovere parte dei rifiuti e chiudere con delle transenne facilmente aggirabili la stradina in questione. Coloro che sversano (e che, sia chiaro, compiono un illecito) non si sono ritirati terrorizzati dinanzi al monito “Vietato abbandonare i rifiuti” che, forse, secondo gli auspici dell’autorità comunale, poteva bastare a dissuadere i male intenzionati. Se, come candidamente affermato dall’assessore competente, per ottenere dalla Provincia i fondi per la manutenzione ordinaria delle strade bisogna attendere un grande evento, cosa dobbiamo inventarci per ridare dignità a quella che rischia di diventare una periferia degradata? Stiamo cominciando a sospettare che l’amministrazione Carullo, per soccorrere la giunta regionale dove autorevolmente siede il vice presidente De Mita (riferimento politico del sindaco e di buona parte della sua maggioranza), abbia deciso di offrire alla Campania una nuova discarica irpina, localizzata proprio a Mercogliano, nella zona di via Matteotti.
Bruno Gambardella
Segretario PD Mercogliano, dirigente provinciale PD
Per il circolo “Terra e Libertà”