Conto alla rovescia per il taglio del nastro della XIV edizione della Marcialonga in salita Mercogliano- Montevergine, gara podistica nazionale organizzata dalla Pro Loco Mercogliano insieme alla FIDAL provinciale. La manifestazione è, ormai, tra gli appuntamenti più importanti nel calendario delle attività della Pro Loco e vede tra i suoi sostenitori all’organizzazione la Provincia di Avellino, il Coni Provinciale, oltre tutte le Forze dell’ordine che ne garantiscono uno svolgimento sicuro e corretto.
La Pro Loco Mercogliano ha scelto quest’anno di dedicare il traguardo d’arrivo a Montevergine al Commendatore Antonio Sibilia, in concomitanza con il festeggiamento nel novembre scorso dei suoi 90 anni. Don Antonio è una vera e propria istituzione per la città, cittadino mercoglianese doc, prestigioso protagonista del grande calcio, grande scopritore di talenti e collezionista di successi indimenticabili. Pertanto, una manifestazione di grande sport come la Marcialonga non poteva non rendergli un simbolico omaggio.
La stima dei partecipanti è di oltre 450 atleti, del resto ogni anno la Marcialonga in salita si rivela un appuntamento immancabile per coloro che amano lo sport e, soprattutto, il percorso fino a Montevergine. La scalata della montagna è tra le mete più ambite dai podisti non solo campani, infatti, consistente sarà, come nelle scorse edizioni, la partecipazione di atleti provenienti da tutto il territorio italiano e qualcuno straniero. L’evento, che si svolgerà sabato 25 giugno p.v., richiama ogni anno, oltre ai partecipanti, centinaia di presenze, poiché riesce bene a mescolare sport, natura, turismo religioso, enogastronomia.
“La Marcialonga Mercogliano – Montevergine – dice il Presidente della Pro Loco Mercogliano, Vittorio D’Alessio– è un pilastro di quest’associazione. Lo storico Presidente Majorana ha negli anni lavorato affinché la manifestazione crescesse fino ad essere annoverata tra le più importanti della Campania, appuntamento fisso a carattere nazionale, con presenze internazionali. La macchina organizzativa della Marcialonga è molto complessa, per questo ringrazio vivamente i miei collaboratori, Pietro Carpenito, presidente prov. Fidal, che ha curato la logistica dell’organizzazione della gara, le istituzioni per il sostegno e gli sponsor senza i quali sarebbe impossibile sostenere i costi di realizzazione”.