E’ una tregua ‘armata’ quella dei 114 operatori idraulico-forestali della Comunità Montana del Partenio. Assunti nel 2007: non hanno mai realmente lavorato per le 102 giornate previste, ma a malapena la metà che – tradotto in soldoni – fa circa 3.000 euro: all’anno, non al mese. Adesso, la beffa. Dopo una lunga pausa, la Regione Campania li aveva richiamati: creando l’illusione dell’assorbimento. Il contratto – però – è stato interrotto in corso d’opera, tanto da paventare addirittura il licenziamento. Ieri la protesta è salita sul tetto della sede di Pietrastornina. Oggi scende, ammorbidita – ma non troppo – da una sospensiva ed una fantomatica cabina di regia: convocata per il 20 agosto.