Lavoro nero, sei dipendenti irregolari a Mercogliano: scattata la chiusura per profumeria e negozio di giocattoli
Pubblicato in data: 15/12/2011 alle ore:15:18 • Categoria: Cronaca • Stampa ArticoloSei lavoratori in nero scovati in due negozi di un centro commerciale di Mercogliano nella mattinata di martedì. L’indagine rientra nell’operazione a più ampio raggio delle Fiamme Gialle di Avellino e Direzione Territoriale del lavoro. Tre pattuglie della Sezione Operativa della Compagnia di Avellino, agli ordini del maggiore Salvatore Serra, unitamente a funzionari della D.T.L. di Avellino, hanno dato corso ad un contestuale accesso presso tre esercizi commerciali di un centro commerciale della città. Nel mirino dei militari un negozio di giocattoli, uno di calzature e una profumeria. Tutto ok per il negozio di scarpe in cui entrambe le addette alla vendita presenti in negozio risultavano regolarmente assunte. Irregolarità, invece, riscontrate negli altri due esercizi commerciali: nel negozio di giocattoli quattro lavoratori su nove sono risultati completamente irregolari. Due lavoratori “in nero” anche nella profumeria, sui sei dipendenti presenti.
Una percentuale di lavoratori “in nero” oltre il 20% rispetto alla forza lavoro impiegata per entrambi gli esercizi commerciali: scattata immediatamente la sospensione dell’attività imprenditoriale nei confronti del rappresentante legale della società del negozio di giocattoli, C.A. di anni 55, nato a Napoli, e del rappresentante legale della profumeria, M.A. (di anni 37), di Napoli.
La disposizione di sospensione attività si basa sulle disposizioni di cui alla legge 4 novembre 2010 nr. 183 “Nuove disposizioni a contrasto del lavoro sommerso” che attribuiscono nuovi poteri alla Guardia di Finanza come vero e proprio ispettore del lavoro. Gli accertamenti proseguiranno nei uffici delle Fiamme Gialle per verificare l’avvenuta regolarizzazione delle posizioni lavorative in nero e definire così il contesto sanzionatorio nei confronti dei titolare delle due società.