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Consiglio comunale, polemiche e scontri in aula su affidamento esterno controllo fiscale, nomina Revisore dei Conti e nuovo Piano Protezione Civile. Guarda lo Speciale Video

Pubblicato in data: 2/4/2012 alle ore:22:04 • Categoria: Politica, Video intervisteStampa Articolo

Approvato tra le polemiche con i soli voti della maggioranza in consiglio comunale il bando per l’affidamento a privati delle attività di supporto e controllo dell’Ici e della Tarsu, della riscossione coattiva delle entrate comunali e delle attività connesse alla compartecipazione nelle azioni di contrasto ai fenomeni di evasione fiscale. Contrasti in aula anche per la nomina del nuovo revisore dei conti e sul nuovo Piano di Protezione Civile. Dopo la lettura del capitolato di gara da parte dell’Assessore Fabio Evangelista, l’opposizione attacca:«E’ evidente che c’è una posizione precostituita mi auguro dettata da motivazioni “ideologiche” nella convinzione che il privato sia efficiente e il pubblico inefficiente – interviene Pasquale Ferraro -. Se questo discorso può valere per molti settori, in Italia nella riscossione si è verificato il contrario. Non riesco a trovare un solo elemento che giustifichi questa scelta poiché si corre il serio rischio di depotenziare l’ufficio tributi, polmone finanziario per l’ente locale, per affidarci a un privato che non conosciamo, o mi auguro che non conoscete già. Un privato sicuramente caricherà di oneri i cittadini perché ovviamente ha un solo interesse cioè ricavare quanto più possibile dalla propria azione e, quindi, lavorerà non per spirito di giustizia ma per guadagnarci soldi. Per quanto concerne, la riscossione coattiva, da dipendente di Equitalia, so che è in via di definizione una società pubblica che la sostituirà al 31 dicembre come da legge e vedrà la partecipazione di soggetti pubblici come Anci e Poste Italiane e quindi saranno applicate le stesse regole su tutto il territorio italiano. Perché dovremmo dare al privato le nostre conoscenze e le notizie acquisite negli anni dai nostri uffici? E poi pagarlo per utilizzarle? Mentre la responsabilità rimane in capo al Comune? Inoltre va interrogato il garante sui dati personali». Pronta la risposta dell’assessore Evangelista che spiega: «Da nove mesi stiamo studiando l’argomento, viviamo in Italia dove ogni giorno c’è un’innovazione, se dovessimo aspettare non governeremo più e resteremmo fermi. Dopo esserci consultati con professionisti abbiamo deciso così. Con questo bando vogliamo solo un supporto sulla verifica dei pagamenti, non vogliamo chiedere sacrifici ai cittadini. L’ufficio tributi funziona bene, ma già sono solo in tre e si stanno massacrando per l’Imu, per la predisposizione sul nuovo bilancio e un’enorme mole di lavoro, occorre un supporto con professionisti che metteranno a disposizione competenze e strumenti che agevoleranno il lavoro di lotta all’evasione». Al riguardo il suggerimento di Ranieri Marinelli: «Quanto costerebbe all’anno dare il servizio alla ditta privata? Facciamo un concorso e incrementiamo l’ufficio tributi con altre due persone se è necessario, per come li trattate non credo che siano bravi». Toni accesi in consiglio che si sarebbe dovuto aprire con il conferimento dell’onorificenza “ Mercurio d’Oro “ in memoria del dipendente Fiorentino Del Gaudio, ma per la prima volta non si sono presentati i familiari dell’autista dello scuola bus scomparso circa due mesi fa. Contrasti sulla nomina di Luigi Mattiello, in lista “Mercogliano 2010” con Massimiliano Carullo sindaco, come Revisore Unico dei Conti per il triennio 2012-2014, interviene Nicola Sampietro, capogruppo del Pdl: «Dobbiamo protestare ancora per la mancanza della convocazione della conferenza dei capigruppo per una nomina così importante». «Le modalità di elezioni le decide lo Stato con decreto ministeriale, riteniamo di affidarci a un professionista di rigore, motivo per il quale abbiamo scelto una persona di fiducia e competente – precisa Evangelista -. Non c’è nulla di poco trasparente». «Le scelte vanno fatte in modo democratico in assemblea – commenta Marinelli – valutando almeno tre nomi e non un solo amico della maggioranza». Luigi Mattiello eletto con 13 voti, 4 i voti andati a Gianluca Ippolito. I consiglieri Buonaiuto e D’Alessio hanno abbandonato l’aula in segno di protesta al momento della votazione seguita da un’accesa discussione Giacomo Dello Russo e Ferraro: «Credo che in nessun comune si possa eleggere come revisore dei conti uno dei non eletti nella propria lista, che garanzia può dare sul controllo?». Poi la discussione sull’aggiornamento del Piano di Protezione Civile che incassa i voti favorevoli della maggioranza e i voti contrari di Marinelli, Sampietro, D’Alessio e Buonaiuto, Ferraro astenuto. Subito l’intervento di Antonio Buonaiuto che solleva diverse perplessità in relazione all’aggiornamento del Piano esposto dall’assessore Gaetano Corrado: «Di aggiornato questo piano non ha nulla: cartografia datata manca, ad esempio, la parallela al viale, gli abitanti di Capocastello dovrebbero recarsi in caso di emergenza fino alla scuola media o al campo sportivo. Ma le cose più strane sono riportate nelle schede allegate, il campo sportivo è ancora quello vecchio con allacci rete elettrica e idrica, la Farmacia Nevola con responsabile dott. Generoso Nevola morto 10-15 anni fa, i numeri di telefono non rispondono. Poi la chicca il riferimento è il sindaco Tommaso Saccardo. Molto superficiale, vedendo queste cose ci siamo fermati e non siamo andati oltre». Risponde Corrado: «L’ultima revisione è stata fatta nel 2008, a prescindere dai tecnicismi guardiamo ai concetti. Funziona tutto a prescindere dalla persone titolari che sono cambiate ma la struttura è a disposizione. E’ solo un principio, non limitiamoci a guardare il nome ma al laborioso lavoro fatto insieme all’ufficio tecnico comunale. La fase successiva sarà l’individuazione dei costi e l’informazione di tutta la cittadinanza». Interviene poi Ferraro: «Ci sono luci ed ombre. Il fatto che è costato poco non è un bene, su questioni di questo genere meglio spendere in più per avere strumenti più adeguati. Non è intelligente dare alla stessa persona il compito di assessore delegato alla Protezione Civile e l’addetto alla Sala Operativa che significa non avere altro per la testa data la grande responsabilità. Viviamo in un territorio in cui ci sono diversi rischi. Il sindaco non deve fare i book fotografici sulla neve, ma stare a coordinare le operazioni. L’emergenza si dichiara chiusa alla fine. La scuola media di via Aldo Moro non può essere l’unico punto di riferimento per tutta la zona». Secondo Sampietro: «Un piano irricevibile, non lo accettiamo». Opposizione contraria anche all’affidamento in concessione del servizio di accertamento e riscossione dell’imposta comunale sulla pubblicità, dei diritti sulle pubbliche affissioni, della materiale esposizione dei manifesti e della tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche. «Sulla riscossione dei piccoli tributi i numeri parlano: da 50mila euro che incassavamo prima della società esterna siamo passati a 270mila euro nel giro di qualche anno – commenta Evangelista -. Cittadini soddisfatti con un punto di ascolto sul territorio, se si strutturano bene i bandi i risultati sono positivi. Non abbiamo l’animus vessatorio, abbiamo la volontà di far sì che i cittadini rispettino le regole, non dobbiamo scovare l’evasore e metterlo alla gogna. Noi abbiamo recuperato alla correttezza tributaria una serie di persone che si sono messe in regola senza nessuna vessazione». Risponde Ferraro: «E allora perché non lo si è fatto prima? Vi siete dati la zappa sui piedi. Sarebbe stato corretto che le tabelle degli incrementi fossero allegate agli atti per verificare i numeri. Dobbiamo vedere quanto è dovuto all’incremento spontaneo e quanto effettivamente alla lotta all’evasione». Poi la discussione e l’approvazione all’unanimità del servizio di custodia, assistenza igienico sanitaria e fornitura pasti in favore dei cani randagi alla ditta Di Gaeta Salvatore. «Come è dimensionato oggi il servizio non ci permette di avere un livello accettabile di sicurezza, bisogna prevedere un numero maggiore di ricoveri, ridimensionare il bando su imprese superiore a 130, numero di animali che può ospitare l’unico canile di Mercogliano, perché nonostante che spendiamo una bella somma dovremmo pensare a capienze superiori». Il vicesindaco Sozio: «I cani randagi non nascono solo a Mercogliano ma arrivano anche dalle zone limitrofe. Mi auguro che le famiglie vengono a prenderli al canile».
In apertura di consiglio Antonio Buonaiuto, «Tanto parlare della villa comunale imbrattata, come mai silenzio sulla Statua San Modestino e la scomparsa medagliere Bianco?». Stesso comportamento per:«Mancanza di Primo Soccorso alla Montevergine mentre per Bisaccia sono stata fatte richieste alla Regione come mai l’amministrazione non si è interessata?». Ed ancora il consigliere chiede come mai a distanza di un anno ancora non siano stati nominati i quattro consiglieri di maggioranza e opposizione per l’istituzione della consulta per diversamente abili». Poi Sampietro sull’erogazione del gas a Capocastello: «Dopo più di un mese la Sidigas ha allacciato il gas, ad oggi ancora non funziona, l’assessore Gesualdo parla di sabotaggi o sono solo lavori non eseguiti a regola d’arte?». Ferraro poi chiede come mai non sia stata convocata la conferenza dei capigruppo. Chiude Marinelli sulla situazione di degrado in città: «Discariche incontrollate nel piazzale sottostante piazza Attanasio e nel piazzale antistante la misericordia di Torelli».Poi la discussione sulla mozione presentata nella seduta del 30 gennaio relativa all’adozione di aliquote all’addizionale comunale Irpef differenziate per fasce di reddito, Ferraro: «Non è giusto né etico applicare la stessa aliquota a redditi diversi, dobbiamo colpire in maniera proporzionata», replica Fabio Evangelista: «Dopo studio sull’argomento, parere negativo. E’ variabile solo in Comuni con aliquota alta dove è possibile fare una spalmatura. Ma con uno 0,3%, valore più basso in provincia di Avellino, sarebbe complesso individuare i vari scaglioni. Per un reddito di 10mila euro l’aliquota è di 30 euro annui non credo che abbia rilevanza. Al massimo possiamo pensare ad una fascia di esenzioni. Non serve spostare 3-4 euro, troppo oneroso il carico di lavoro per piccole somme». Interviene poi Dello Russo: «Se ci fosse la possibilità di esentare una fascia di popolazione lo faremmo, ma è un discorso che riguarda tutta la Regione. Sono argomenti che vanno trattati approfonditamente nel tempo, l’azione fatta si è consolidata sia verso i nonni, i diversamente abili. Noi ci mettiamo l’impegno massimo anche nella Protezione Civile». In chiusura l’approvazione all’unanimità dell’Affrancazione enfiteusi particelle 62 e 139 del foglio 5 del Comune di Mercogliano, Ditta Pagano Giuseppe.

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