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Il Mercogliano Music Festival saluta la dipartita del grande bluesman Michael Burks

Pubblicato in data: 9/5/2012 alle ore:12:24 • Categoria: AttualitàStampa Articolo

E’ stata una delle punte di diamante del programma 2011 del Mercogliano Music Festival che, infatti, ha accolto con incredibile calore l’energia incontenibile ed il virtuosismo tecnico del grande Michael Burks. A stupire ed entusiasmare il pubblico irpino del MMF il bluesman di Atlanta regalò una performance al calor bianco, indimenticabile per chi ha avuto la fortuna di esserci. Nel bel mezzo di un “solo” chilometrico il grande “Iron man” Burks scese tra il pubblico, camminò suonando e portando dietro di sé la folla come un novello Pifferaio di Hamlin ed infine giocò con i bambini presenti ai quali fece dono delle bacchette del suo batterista. Pochi gesti da consumato performer ma, soprattutto, indicativi del grande uomo che era, dell’artista di razza che si dona completamente al suo pubblico con il quale ama anche scambiare emozioni ed energia e non solo attendere l’applauso. Il grande cuore di Michael Burks, putroppo, lo ha tradito e “Iron man” ci ha lasciato, colpito probabilmente da un infarto, mentre tornava a casa dopo una delle tante trionfali tournèe in Europa, continente che lo amava incondizionatamente come, del resto, l’intero mondo del blues, che lo aveva già incoronato tra i suoi maestri e lo considerava, a soli 54 anni, un virtuoso. “Come dimenticare la sua voce piena, possente, colorata con quella tinta inconfondibile del blues – ricorda l’organizzatore della kermesse irpina Stefano Ambrosone – abbiamo avuto l’onore di averlo con noi e lui ci ha regalato una esibizione strepitosa. Da dietro le quinte abbiamo avuto modo di apprezzare anche la sua dedizione al lavoro, la sua gentilezza con i tecnici e gli attrezzisti, la sua affabilità. Non posso fare a meno di commuovermi pensando a come ci salutò, un grandissimo sorriso e la promessa “Come back again!”. Iron Man era infatti rimasto entusiasta per il calore del pubblico irpino e voleva essere di nuovo a Mercogliano. Per noi del MMF sarà un amico per sempre, non lo dimenticheremo mai, goodbye Iron Man”. Nato a Milwaukee nel 1957, Burks ha pubblicato l’album GuitarOne, risultando tra le prime 200 più grandi registrazioni di tutti i tempi e ha ricevuto ben quattro nomination ai Blues Music Award.

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