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L’opposizione consiliare chiede: “Gli Amministratori rinuncino all’indennità”

I gruppi consiliari del PdL e Libera Mercogliano hanno, in data odierna, presentato richiesta di convocazione, in seduta straordinaria, del Consiglio Comunale di Mercogliano con all’ordine del giorno il seguente argomento: “Rinuncia indennità di carica e di presenza da parte del Sindaco, del Vice Sindaco, degli Assessori Comunali e dei Consiglieri Comunali e conseguenti determinazioni in ordine alla destinazione delle somme recuperate”.

Tale richiesta – si legge nella nota del coordinamento cittadino del Pdl – nasce dalla consapevolezza che le gravissime conseguenze della crisi economica globale stanno ricadendo pesantemente anche sugli enti locali, contraendo fortemente l’erogazione dei servizi minimi alla popolazione. I sacrifici economici e sociali a carico della collettività e delle famiglie, inoltre, saranno, anche a Mercogliano, ulteriormente appesantiti, nei prossimi mesi, dalle ulteriori imposte previste. In tale contesto si avverte sempre più forte e determinata la richiesta dei cittadini di diminuire i costi della politica ed è, pertanto, diventato indispensabile, affinché si possa ridare credibilità alla politica, che, chi è chiamato a gestire la pubblica amministrazione, condivida i sacrifici con i propri concittadini. Per tutto ciò i gruppi di opposizione del PdL e di Libera Mercogliano ritengono che, per dovere civico ed istituzionale, nonché per la necessità di dover tendere a risparmi economici e finanziari e alla razionalizzazione della finanza comunale, chi è stato chiamato ad amministrare la Città di Mercogliano, rinunci a tutte le indennità fino ad oggi percepite, abolendo i gettoni di presenza per la partecipazione dei consiglieri comunali alle sedute del consiglio comunale e le indennità di funzione del Sindaco, del vice Sindaco e degli Assessori Comunali, con decorrenza immediata e fino al termine del mandato amministrativo, destinando le somme così risparmiate a servizi essenziali quali l’attivazione di forme mirate di sostegno economico e/o ad attività socio-culturali“.

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