L’Associazione CreativeCity con il Comune presenta alla Guido Dorso il concorso per il progetto didattico “Pacello”
Pubblicato in data: 3/5/2013 alle ore:15:04 • Categoria: Attualità • Stampa Articolo
L’Associazione CreativeCity, in rapporto di Convenzione con il Comune di Mercogliano – Capofila Ambito Territoriale ex A7, nell’ambito del progetto “CreativeCity” di cui al bando “Giovani Attivi” della Regione Campania (D.D. AGC 18 n. 283 del 28/07/2011), finanziato dal P.O.R. Campania FSE 2007/2013, Asse III, Obiettivo Specifico g), Obiettivo Operativo g10), è lieta di invitarla il giorno 9 maggio 2013 alle ore 11,00 presso l’Auditorium della Scuola Media Statale G. Dorso di Mercogliano alla presentazione del concorso relativo al progetto didattico “Pacello”da Mercogliano, l’Architetto Giardiniere alla corte del Re di Francia che coinvolge circa 400 studenti della Scuola Media G. Dorso di Mercogliano. I gruppi che si classificheranno al primo e secondo posto potranno partecipare gratuitamente alla visita guidata ai giardini della reggia di Amboise, del castello di Blois e del castello di Gaillon in Francia.
Pacello da Mercogliano
Sul finire del XV secolo, Pacello da Mercogliano fu maestro giardiniere al serviziodi Alfonso d’Aragona, Duca di Calabria (poi Alfonso II) per il quale curò la sistemazione dei giardini della scomparsa villa di Poggioreale, e probabilmente anche quelli posti tra la villa della Duchessa e Castel Capuano, anch’essi scomparsi completamente. Nel 1495 Carlo VIII durante la sua spedizione militare in Italia rimase entusiasta dei giardini degli Aragonesi e convinse quindi il Giardiniere mercoglianese a seguirlo in Francia, insieme a fra’ Giovanni Giocondo con cui sembra avesse collaborato a Poggioreale e molti altri artisti e artigiani attivi nei cantieri reali di Napoli. In Francia Pacello ebbe modo di occuparsi come “giardiniere del re”, per incarico di Carlo VIII e del suo successore Luigi XII, dei giardini di varie residenze reali, anche se il suo nome è legato soprattutto alla realizzazione dei giardini della reggia di Amboise, del castello di Blois e del castello di Gaillon, in collaborazione forse con fra’ Giovanni Giocondo. A lui è attribuita l’introduzione in Francia di elementi rinascimentali come il parterre che divide il terreno con partizioni ortogonali con intenti scenografici e la presenza di fontane, padiglioni e logge. Introduce anche la coltivazione in vaso di agrumi, da riparare in inverno in stanza apposite.
Il Presidente dell’APS Creative City
dott.ssa Dello Russo Paola
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