Si è liberata dalla catena alla quale si era legata per denunciare il dramma casa che stava vivendo.
Ieri sera, dopo la mediazione positiva del sindaco Massimiliani Carullo, che è rientrato da Roma non appena appresa la notizia, dove si trovava per impegni istituzionali, ha riuscito a convincere la giovane mamma mercoglianese, in dolce attesa, la signora Lucia De Simone, a liberarsi dalla catena alla quale ieri mattina si era legata al balcone della sua abitazione di Mercogliano, in via Giacomo Matteotti.
Una casa popolare che insieme al marito aveva occupato tre mesi fa. Grazie alle rassicurazioni avute da Carullo, che ha assicurato con il Comune ed i servizi sociali un contributo per il fitto di 300 euro, nel tardo pomeriggio i due coniugi hanno lasciato l’appartamento, consentendo così l’apposizione dei sigilli così come disposto dal Tribunale di Avellino.
Proprio la lunga trattativa con l’amministrazione comunale per trovare una sistemazione alternativa ha consentito un lieto fine alla drammatica situazione. “Ringrazio la signora – afferma il sindaco Carullo – la legalità e la solidarietà alla fine hanno prevalso”.
Proprio il contributo che sarà erogato da Palazzo di città consentirà ai giovani coniugi di poter trovare una nuova abitazione.
