Richiesta convocazione consiglio comunale, nessun intervento del Prefetto e la minoranza ritira l’ordine del giorno
Pubblicato in data: 8/11/2013 alle ore:07:00 • Categoria: Politica, Patto per Mercogliano, Pdl • Stampa ArticoloLa Prefettura non ha provvedimenti da adottare né ravvisa presupposti per attivare l’intervento sostitutivo in merito alla richiesta di diffida del primo cittadino Massimiliano Carullo da parte dell’opposizione consiliare per il mancato rispetto dei tempi di convocazione del civico consesso. «La convocazione del Consiglio comunale, da parte del Presidente del medesimo consesso, per il giorno 18 ottobre – si legge nella nota a firma del vice Prefetto Armando Amabile protocollata a Palazzo di Città in data 6 novembre -, benché intervenuta oltre il termine prescritto dalla legge, ha soddisfatto l’istanza prodotta per le discussioni delle questioni richieste». Alla comunicazione giunta dalla Prefettura è seguita il giorno dopo, ovvero nel pomeriggio di ieri, la richiesta da parte della stessa minoranza consiliare del ritiro del punto all’ordine del giorno in questione relativo a «Sostegno e rilancio del sistema turistico del territorio di Mercogliano. Discussione e determinazioni». Alla base della decisione dei consiglieri d’opposizione dei gruppi «PdL – Patto per Mercogliano» Nicola Sampietro, Vittorio D’Alessio, Carmine Matarazzo, Antonio Buonaiuto, Ranieri Marinelli e «Libera Mercogliano» Pasquale Ferraro e ad esclusione del capogruppo di «Centrosinistra Mercogliano» Andrea Mongillo rimasto fuori dalla questione, oltre alla convocazione del consiglio fissata per il 18 novembre prossimo, quindi fuori tempo di 20 giorni dall’ultima data utile, ovvero il 28 ottobre, «lo snaturamento politico della proposta e lo svuotamento sostanziale del confronto richiesto dalle opposizioni inserendo ulteriori punti all’ordine del giorno non pertinenti con la proposta». La minoranza chiede, quindi, una nuova rettifica dell’ordine del giorno del prossimo parlamentino cittadino con lo stralcio del punto dedicato alla questione turismo. Nessun commento al riguardo da parte del sindaco Massimiliano Carullo che si rimette alle decisioni della massima autorità cittadina.