Scomparsa Gianluigi, nuova segnalazione da Salerno ma la madre frena: “Non è lui, chiunque sappia si faccia avanti”
Pubblicato in data: 14/11/2013 alle ore:08:00 • Categoria: Cronaca • Stampa Articolo
Non è Gianluigi Russo il ragazzo segnalato a Salerno visto camminare nel cuore della notte nei pressi della Questura e del centro storico. E’ quanto pensano la madre Anna Iandolo e l’amica di famiglia Assunta Ferraro. Proprio quest’ultima durante le ricerche notturne ha incontrato diverse volte quel giovane: «Non era il nostro Gigi, era anche più basso, avevo già dei forti dubbi per via della descrizione fatta dai testimoni che hanno raccontato di aver visto un ragazzo che camminava avanti e indietro nervoso e che dava pugni alla fermata dell’autobus, un atteggiamento che non appartiene a mio figlio». Distrutta e sempre più in apprensione la madre che, sabato sera, si è recata sul posto per chiedere informazioni a passanti ed esercenti della zona e distribuire ovunque la fotografia del ragazzo. Da qui, infatti, è giunta l’ultima segnalazione risalente a martedì sera, che però la signora Anna non reputa valida. La proprietaria di un chiosco del lungomare ha dichiarato di aver visto un giovane con indosso una tuta blu, delle scarpette da ginnastica e una borsa 24ore che camminava fumando e ascoltando musica con delle cuffiette bianche nelle orecchie: «Purtroppo credo che non si tratti di mio figlio, Gigi odia il fumo, le sue cuffiette per la musica e la borsa che usava all’università sono entrambe qui a casa. Penso con rammarico che non si tratti di lui ma invito chiunque abbia notizie o informazioni utili al suo ritrovamento a farsi avanti presto in qualunque modo». Insomma, sembrerebbero smontate anche le due segnalazioni del netturbino e del barista di via Roma mentre rimarrebbe attendibile, al momento sempre secondo i familiari, quella della coppia di Baronissi che ha notato un giovane vestito con un pantalone della tuta blu e un giubbino leggero camminare solo, infreddolito e spaventato nella villa comunale salernitana. «Non so più cosa pensare, se Gianluigi non telefona evidentemente non può farlo forse perché c’è qualcuno che glielo impedisce» afferma angosciata la madre preoccupata anche per l’incalzare dell’inverno accompagnato dalle piogge e dall’abbassarsi delle temperature. Intanto, dopo quasi un mese dalla scomparsa di Gianluigi, lo scorso 18 ottobre senza un apparente motivo, si rimane in attesa di una svolta dalle indagini da parte degli inquirenti che continuano a mantenere il massimo riserbo sulla vicenda. «Sono sempre convinto che Gianluigi sia vivo – afferma il primo cittadino Massimiliano Carullo tutte le notti a Salerno impegnato personalmente nelle perlustrazioni nelle zone in cui il giovane è stato avvistato – le ricerche non si fermeranno finché non lo troveremo».
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