Grande affluenza per il giorno della Candelora. Dalle prime ore della mattinata tanti sono stati i pellegrini che si sono recati a far visita a mamma Schiavona. Oltre 3000 le persone che non hanno voluto mancare al tradizionale appuntamento tra fede e folklore nonostante la chiusura della funicolare: fedeli, curiosi e turisti hanno affollato il piazzale del Santuario di Montevergine per prendere parte ad un evento religioso ma ricco di significato simbolico. Un inno alla misericordia, alla comprensione, all’accettazione del diverso che deve andare al di là di questa ricorrenza. Dal piazzale della funicolare sono partite diverse navette e a dare una mano alle forze dell’ordine c’è stata la Misericordia del Partenio guidata dal Presidente Luca De Angelis. Non si sono riscontrati problemi. Una festa al ritmo delle musiche tradizionali, tra tammorre e tamburi che hanno scandito i balli di femminielli giunti da tutto il Sud Italia. Non è voluto mancare Vladimir Luxuria che da Montevergine ha spedito una lettera a Papa Francesco chiedendo un incontro con le comunità trans. Arrivato per la messa delle 11 e 30 Luxuria si è recato in chiesa e ha pregato nella cappella davanti al quadro di mamma Schiavona. Tra le tante persone presenti anche America che da 10 anni partecipa al giorno della Candelora.
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