Consumato il ciclo delle conferenze stampe dei componenti della passata amministrazione, ascoltati ed analizzati tutti gli interventi; quello che sorprende i cittadini e le forze politiche è che nessuno dell’ex maggioranza ha chiesto scusa alla gente, al popolo, agli elettori di Mercogliano.
La prima cosa che avrebbero dovuto fare, era appunto chiedere scusa.
Di fronte ad un Il fallimento cosi evidente ci si appella ancora alle retoriche parole di lealtà e trasparenza, quando è questo quello che è mancato a questi signori.
E’ forse lealtà e trasparenza l’aver umiliato i consigli comunali rendendoli dei meri “votifici”. E’ lealtà e trasparenza Il non aver dato mai una risposta alle interrogazioni presentate dalle opposizioni negli ultimi 14 anni?
Certo ci sono voluti tanti anni per accorgersi che la cose non funzionavano nella ex maggioranza. Però le responsabilità di Saccardo restano. Non basta una firma, seppur necessaria, e cancellare le responsabilità dei guasti prodotti.
Comunque, una fase amministrativa, e storica si è consumata, bisogna andare oltre, superare il civismo di bassa lega e pensare che Mercogliano può risollevarsi solo unificandosi intorno ad idee forti e condivise e non sulla sommatoria dei piccoli e grandi potentati locali.
Provate solo ad immaginare una campagna elettorale, dell’uno contro l’altro, con il clima avvelenato attuale dettato dai rancori accumulati durante questi ultimi 14 anni di gestione di Saccardo prima e Carullo poi.
Necessario pertanto, andare al superamento del duopolio Carullo / Saccardo. C’è bisogno di aria nuova, di gente nuova che sappia affrontare le questioni che tormentano la città di Mercogliano.
Francesco De Caro
Sinistra Ecologia e Libertà
