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Verso il voto, “Mercogliano 2014” intervista a Giacomo Dello Russo: “C’è entusiasmo intorno a noi. Il confronto va fatto con la gente, non tra i candidati a sindaco”

dello russoA poco più di una settimana dal voto a parlare sono i candidati. A scendere di nuovo in campo l’ex assessore alle politiche sociali, l’avvocato Giacomo Dello Russo, che tratta diversi temi: dal motivo della sua discesa in campo, alla realtà mercoglianese, passando per il sociale e i motivi che dovrebbero spingere a votare i cittadini la lista dell’ex sindaco Carullo.

Dopo la caduta dell’amministrazione comunale, qual è il motivo per cui ha deciso di scendere in campo nuovamente?

Il motivo principale della mia candidatura è stato quello che i cittadini mi avevano dato un mandato con l’amministrazione Carullo nel 2010 e lo voglio onorare fino in fondo. E’ molto forte in me il senso del dovere e voglio portare a termine il mandato che mi è stato dato precedentemente e riprendere il lavoro che è stato interrotto in maniera così brusca e con un atto che non si è consumato nel consiglio comunale.

Come vede la realtà di Mercogliano?

Mercogliano è una bella realtà e ha delle grosse potenzialità. Noi siamo in procinto di avere vari finanziamente da parte della regione campania per le varie progettualità che sono in corso: in particolare il campo sportivo e le due scuole a via Matteotti. Il campo sportivo in prospettiva può essere collegato alla struttura adiacente formando un polo sportivo in modo che i giovani di Mercogliano possono avere un punto di riferimento importante. Un altro aspetto molto importante è la cura della montagna: Montevergine ha avuto un finanziamento importante e con la messa in funzione della funicolare noi potremmo avere la nostra montagna come punto di riferimento regionale e di questo se n’è resa conto anche la regione campania in quanto ha acceso i riflettori su Montevergine e questo ci fa ben sperare. Da un punto di vista sociale abbiamo tenuto una situazione costante nonostante la condizione economica negativa in quanto la crisi si è abbattuta soprattutto sui comuni. 

Quali sono le priorità nel sociale che metterà in campo?

La priorità è tenere alta l’attenzione per le famiglie numerose che sono molto in difficoltà perchè la soglia di povertà si è molto alzata e quindi vivono un periodo particolare in quanto i giovani si basano un po’ sui risparmi dei genitori, dei nonni e noi dovremmo uscire da questo imbuto per poter dare una speranza ai giovani. Essi a loro volta devono partecipare e  prendere iniziative perchè è importante non aspettarsi qualcosa dagli altri ma attivarsi per poter creare delle importanti opportunità. Bisogna creare una rete di solidarietà tra gli anziani e i giovani di modo che possano dare una ventata di speranza alla città e agganciare quella ripresa che anche il governo sta cercando di mettere in moto. 

Come state vivendo questa campagna elettorale?

Noto molto entusiasmo e affetto intorno a noi. La stiamo vivendo in modo sereno, dispiace aver perso un po’ di tempo in questi mesi, noi dobbiamo iniziare a correre di nuovo, dobbiamo riprendere un lavoro che è stato interrotto e adesso che abbiamo la possibilità dei finanziamenti regionali dobbiamo coglierli e ndare avanti. Noi dobbiamo guardare al futuro e alla fibbra ottica, alla banda larga e ultra larga. 

Si parla tanto in questi giorno del rifiuto del candidato a sindaco, Massimiliano Carullo, di confrontarsi con gli altri due concorrenti, qual è il suo pensiero in merito ?

Non è il confronto tra i candidati sindaci che dà una risposta ai cittadini. Il confronto va fatto con la gente, quello tra i candidati sindaci che già hanno espresso le loro idee e non ne vedo l’utilità. Quello che è utile è confrontarsi tra i problemi della gente, delle famiglie e far capire quali sono le proprie idee per poi poterle sviluppare. Questa campagna elettorale la vedo corretta, si sta svolgendo in maniera regolare: la democrazia si fa tra la gente e non tra i candidati sindaci.

Perchè votare Giacomo Dello Russo?

Io considero la bella politica un servizio per la gente, voglio dare quello che è il mio contributo in base alla mia professionalità e metterle al servizio delle famiglie che sono in difficoltà.

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