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Atripalda sotto choc, il dirigente Elio Parziale stroncato da un infarto

Pubblicato in data: 5/1/2015 alle ore:22:41 • Categoria: CronacaStampa Articolo

Elio Parziale1“Non si può scegliere il modo di morire. E nemmeno il giorno. Si può soltanto decidere come vivere”. Probabilmente, le parole della cantante statunitense Joan Baez racchiudono il profondo significato della vita.
Atripalda nella prima serata di ieri ha perso una delle persone più di spessore: Elio Parziale è stato stroncato da un infarto. Il dirigente scolastico si trovava a casa del cognato quando ha accusato il malore e a nulla è servito il pronto intervento dei sanitari e il trasporto alla Città Ospedaliera. In pochi minuti la notizia ha fatto il giro della cittadina del Sabato lasciando increduli i cittadini che non riescono ancora ora a capacitarsi per il tragico accaduto. Elio Parziale aveva  62 e una vita passata all’interno della scuola. Per  circa 20 anni ha diretto l’istituto De Amicis diventato poi Istituto comprensivo in seguito all’accorpamento con la scuola Masi. Il dirigente lascia un vuoto incolmabile per chi ha avuto la fortuna di conoscerlo, era stimato e apprezzato da tutti in città. Amava mettersi a disposizione e soprattutto dava il 101 per cento. Sui social network si rincorrono i commenti. Questo quello del professore Raffaele La Sala, ex consigliere comunale: Mi raggiunge improvvisa e lacerante la notizia della scomparsa di Elio Parziale. Con Elio ho condiviso il percorso di una vita, dai banchi di scuola, alle scelte professionali, alla collaborazione sempre alta e reciprocamente rispettosa nelle responsabilità amministrative. Caro Elio, amico fraterno, colto e intelligente uomo di scuola, padre affettuoso ed orgoglioso… Atripalda oggi è ancora più sola. 

Il ricordo del dirigente Parziale rimarrà sempre vivo negli occhi di tutti, di chi lo ha vissuto e soprattutto degli alunni che torneranno a scuola e non troveranno più l’amato direttore così mite e gentile.

Il sindaco Paolo Spagnuolo ha proclamato per domani mattina il lutto cittadino in concomitanza con lo svolgimento dei funerali. Le esequie si svolgeranno domani mattina 6 gennaio muovendosi dalle ore 11 dalla casa dell’estinto, in via Scandone, ex VII traversa di via Appia, ad Atripalda, per arrivare alla chiesa madre di Sant’Ippolisto dove verrà celebrato il rito funebre alle ore 11.30.

La redazione e la proprietà di AtripaldaNews e MercoglianoNews si stringono in un forte abbraccio al proprio direttore  Alfonso e a tutta la famiglia Parziale. Alla moglie Teresa Aquino e ai figli Margherita e Antonio.

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Una Risposta »

  1. egr. direttore ho un appunto da fare: sulla frase con cui viene presentato l’articolo: “non si può scegliere il modo di morire” ritengo che è vera fino a un certo punto: infatti se uno è un malato terminale potrebbe opporsi all’accanimento terapeutico e decidere di “staccare la spina” (sempreché non ci sono più speranze) ciò avviene in diverse parti (chissà se da noi è stata approvata la legge che ne consente l’applicazione(solo che non dovrebbe chiamarsi eutanasia che è un brutto termine ma modo di morire). COMUNQUE TI RINGRAZIO CHE MI HAI DATO MODO DI RIFLETTERE SU QUESTA TRAGICA “REALTA”: UN ARRIVEDERTI SU QUESTE PAGINE CHE SONO COSì INTERESSANTI E DANNO UN MODO PER RIFLETTERE SU DI NOI E SU CHI STA INTORNO

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