La “Passione di Cristo” incanta Mercogliano: grande partecipazione per la rappresentazione. Foto
Pubblicato in data: 30/3/2015 alle ore:14:56 • Categoria: Attualità • Stampa ArticoloGrande il successo per la rappresentazione de “La Passione di Cristo” che si è svolta nel pomeriggio di ieri a Mercogliano tra il borgo antico di Capocastello. Piazza municipio si è iniziata ad affollare dalle 16 e 30 circa e poi lungo il percorso c’è stato un vero e proprio bagno di folle con le persone arrampicate sui muretti per poter assistere all’evento che oltre ai cittadini locali ha portato in città tante persone provenienti da tutta la regione. Il successo della manifestazione è racchiuso nel forte spirito di aggregazione che esso è riuscito a generare, a testimonianza della forte coesione tra le associazioni operanti sul territorio locale. Oltre cento sono i figuranti, tra bambini, giovani ed adulti, che, sotto l’impeccabile guida del giovane artista Gennaro Saveriano, si sono cimentati in questa rivisitazione di uno degli eventi più significativi della nostra Fede. “La Passione di Cristo” è stata organizzata dall’Oratorio Don Bosco di Mercogliano e dalla Pro Loco Mercogliano, con il patrocinio della Provincia di Avellino, dell’Unpli Comitato Regionale della Campania e Provinciale di Avellino ed il sostegno del Comune di Mercogliano e della Comunità Monastica Benedettina di Montevergine. Ma a rendere tutto questo possibile varie le associazioni: la Misericordia del Partenio, le Ali del Sorriso, le Ali della vita, l’Istituto Superiore di Danza, la Zeza, Fidia Dance, il gruppo scout di Mercogliano. Si è iniziato dapprima con la visione del Prologo, novità di quest’anno, che è stato proiettato su un maxischermo in Piazza municipio e da dove è stato possibile tutto l’evento. Poi è iniziata la vera e propria rappresentazione in Piazza Municipio con l’arrivo di Gesù davanti a Pilato, la parte con erode e la flagellazione. Dopo poi si è partiti per il borgo antico di Capocastello dove lungo la strada ci sono state le tre cadute di Gesù per arrivare alla crocifissione al vecchio mulino. Grande la partecipazione anche qui con lo splendido scenario realizzato dagli organizzatori. Alla fine applausi per tutti. Presente anche l’Abate dell’Abbazia di Montevergine Padre Riccardo Guariglia che ha sottolineato: “siete riusciti dove le istituzioni e la politica non riescono: a mettervi insieme e creare tutto questo”. Un plauso è arrivato anche dal vice sindaco Angelo Izzo: “mi va di sottolineare una cosa, avete fatto un bellissimo evento mettendovi tutti insieme e il filo conduttore è stata la croce che oggi è simbolo perso, un simbolo he oramai non si trova più nei luoghi pubblici”. sione di cristo, rappre
Evento davvero eccezionale. Io ero presente insieme ad altre tre Figlie di Maria Ausiliatrice della casa ispettoriale di Napoli.
Ho potuto constatare e vivere un grande momento di elevato spessore artistico, culturale e spirituale.
Mi è piaciuto molto la coesione e la familiarità tra i diversi gruppi… Una rivoluzione dal basso… e … dalle cosiddette periferie…
Grazie davvero di cuore
Ai giovani, prima di tutto. E a tutti coloro che li hanno supportati. Siete riusciti a realizzare nella concretezza ciò che avete rappresentato: la passione di Cristo che per l’unità ha dato se stesso, tutto se stesso.