L’Abate di Montevergine Padre Riccardo Guariglia benedice le squadre sportive mercoglianesi in nome dell’integrazione tra i giovani. Nei saloni dell’Abbazia di Loreto di Mercogliano hanno fatto visita, l’altro pomeriggio, a Sua Eccellenza Monsignor Guariglia la squadra di I Divisione Pallavolo femminile Asd Mercogliano «The Marcello’s» e il team di Seconda Categoria Calcio Asd Città di Mercogliano. Un incontro che ha sancito nuovamente il connubio tra integrazione e sport: il team calcistico mercoglianese, infatti, ha reclutato da alcune settimane Lamin Ceesay, 20 anni del Gambia e Sounah Naby, classe 1988 del Guinea, rifugiati politici presso i centri di Monteforte e Mercogliano. I due sono stati scelti come centrocampisti e nei giorni scorsi hanno avuto anche l’ok formale dalla FIGC e mercoledì 27 gennaio esordiranno ufficialmente in campo agli ordini di mister Nicola De Angelis presso lo Stadio di Monteforte Irpino dato che il comune di Mercogliano è ancora sprovvisto di una struttura sportiva che possa accogliere allenamenti e partite. Un percorso di integrazione già emulato dal Monteforte Irpino che ha tesserato alcuni giocatori selezionati tra i migranti presenti sul territorio da circa un anno con alle spalle un un lungo viaggio in fuga dai rispettivi Paesi fatto di sofferenze e speranze.
I capitani delle due squadre, Marino Stabiano e Cristina Iannaccone, alla presenza del presidente dell’Associazione Asd Mercogliano Antonio Sarti e del direttore sportivo Giuseppe Salvio, hanno poi simbolicamente donato due magliette all’Abate Guariglia con i numeri 10 per il calcio e 1 per la pallavolo, numeri simbolo per i ruoli più importanti nelle rispettive discipline sportive.
FdL
