Polemica a Palazzo di Città da parte dell’opposizione consiliare sulla delibera n.250 del 23 dicembre scorso avente ad oggetto l’approvazione del Piano degli Obiettivi 2015 congiuntamente ai Piani Individuali di Obiettivi strategici. «Che senso ha assegnare gli obiettivi strategici relativamente all’anno in corso alla fine del mese di dicembre? Cosa c’è di strategico in tali obiettivi? Con quali modalità sono state scelte le risorse umane?», queste le domande in attesa di risposta del capogruppo di «L’Altra Mercogliano» Maddalena Poerio in relazione alla delibera di approvazione del Piano degli Obiettivi dell’anno 2015 che ogni responsabile di settore ha individuato per ciascun servizio con conseguente assegnazione di personale. «Sono stati approvati anche i Piani Individuali di Obiettivi Strategici per un importo complessivo di 18 mila euro – evidenzia Poerio -. Il piano delle performance è un documento programmatico, con orizzonte temporale triennale, adottato in stretta coerenza con i contenuti e il ciclo della programmazione finanziaria e di bilancio». Secondo la consigliera di minoranza verrebbe meno proprio la finalità del piano che «è quella di individuare gli obiettivi strategici e operativi dell’ente ma anche definire gli indicatori per la misurazione e la valutazione della performance dell’amministrazione nonché – spiega Poerio chiedendo risposta scritta alla propria interrogazione presentata in sede di consiglio comunale – l’assegnazione di risorse umane e finanziarie individuando chiaramente azioni specifiche per il raggiungimento dell’obiettivo da misurare in termini di efficienza, efficacia, qualità delle relazioni con i cittadini, grado di soddisfazione dell’utente: ciò presuppone che il cittadino debba essere posto al centro della programmazione e della rendicontazione in trasparenza e ampia diffusione». Forti critiche al riguardo arrivano anche dal gruppo «Mercogliano Cambia» guidato da Angelo Iandolo che incalza: «Vorrei sapere in quale parte del Regolamento relativo al Sistema di misurazione e valutazione delle performance è prevista l’assegnazione dei Piani Individuali di Obiettivi Strategici». Inoltre, il capogruppo, con interrogazione scritta, chiede di conoscere attraverso documentazione ufficiale anche la data di assegnazione di tali Piani da parte dei dirigenti di settore dato che ciò è«un elemento essenziale per valutare il raggiungimento degli obiettivi» nonché di conoscere nel dettaglio i criteri di scelta di tali obiettivi e le modalità di misurazione dei risultati. «Mi stupisco che questa Amministrazione, sempre imperniata sul sociale – conclude – non abbia assegnato Piani Individuali di Obiettivi Strategici a tale settore nonché a quello finanziario, fulcro fondamentale per tutte le attività svolte».
FdL
