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Montevergine frana, la Provincia blocca al traffico anche la Strada Statale 374

Pubblicato in data: 13/5/2016 alle ore:09:10 • Categoria: AttualitàStampa Articolo

santuario di montevergineMontevergine frana: dopo la chiusura del Sentiero dei Pellegrini Via Crucis, bloccata al traffico anche la Strada Statale 374 che da Mercogliano conduce al Santuario di Mamma Schiavona. Con ordinanza Provinciale, dunque, si è proceduto ieri a bloccare la viabilità per motivi di sicurezza nel tratto antecedente il Santuario provocando, di conseguenza, disagi per i monaci benedettini e le attività commerciali della zona. Una decisione presa dopo il summit tenutosi in Prefettura tra l’Abate Padre Riccardo Guariglia, i sindaci di Mercogliano e Ospedaletto d’Alpinolo, Massimiliano Carullo e Antonio Saggese, e la dottoressa Ines Giannini responsabile della Protezione Civile, su consiglio del nucleo Speleo Alpino Fluviale dei Vigili del Fuoco di Avellino e su invito del Comune di Mercogliano che a seguito dei cedimenti del costone martedì aveva emanato la prima ordinanza di chiusura del Sentiero dei Pellegrini a tutela dell’incolumità dei cittadini. L’ente mercoglianese, infatti, ha formalmente comunicato all’Abate Guariglia, in qualità di rappresentante dell’Ordine dei Benedettini, proprietari del suolo, di provvedere alle opportune verifiche, analisi tecniche e specialistiche, all’esecuzione di rilievi geologico strutturali e all’analisi cinematica dei massi in distacco dalla parete in modo da ridurre ogni rischio per la pubblica e privata incolumità. Un masso di rilevanti dimensioni rischia, infatti, il distaccamento e la caduta proprio sulla strada di proprietà dell’ente di Piazza Libertà che ha così dovuto interdirla al traffico. Intanto, nei prossimi giorni in programma sopralluogo da parte del Genio Civile, della Protezione Civile, dei tecnici dei diversi enti coinvolti nonché dei rappresentanti dei Benedettini per cercare di determinare il da farsi e definire i tempi di riapertura al traffico con l’obiettivo di limitare al massimo i disagi anche in considerazione dell’isolamento dell’area in attesa della riapertura della Funicolare prevista per la fine del prossimo mese di giugno.

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