Piscina comunale chiusa: consegnata la perizia tecnica effettuata sulla struttura per la verifica dello stato di agibilità. Necessari dunque alcuni interventi di manutenzione sullo stabile per cui a breve l’ente indirà il bando per l’assegnazione dei lavori che si aggirano intorno ai 60 mila euro di spesa dalla Casa Depositi e Prestiti e che consentiranno di riaprire la struttura di piazza Attanasio. La verifica è stata svolta dai tecnici incaricati dall’ente, il professore Ciro Faella ordinario di Tecnica delle Costruzioni presso il Dipartimento di Ingegneria Civile dell’Università degli Studi di Salerno e all’ingegnere Michele Vignola, al fine di poter fare il punto della situazione all’indomani della nota informativa inviata dalla Mercogliano Servizi, la municipalizzata che la gestisce dal 2009.
«Data la cifra stanziata per i lavori è evidente che si tratta di danni vecchi peggiorati dall’incuria di questi anni e non solo – commenta il capogruppo di Per Mercogliano Antonio Buonaiuto – legati al forte vento che ha divelto una parte di copertura. Con una puntuale manutenzione non saremmo arrivati a doverla chiudere». Ma la polemica delle frange di opposizione si allarga anche alla mozione, approvata in consiglio comunale dalla sola Maggioranza, per l’approvazione della legge sul Passaporto Ematico e la prevenzione della salute per i praticanti l’attività sportiva. Uno strumento che mira alla prevenzione e alla tutela, attraverso la diagnosi, della salute degli atleti, che secondo l’esponente di minoranza rappresenta «un controsenso e una presa per i fondelli sia per noi consiglieri che soprattutto per i cittadini dato che non è possibile praticare alcuno sport a Mercogliano». Sulla stessa scia anche Maddalena Poerio capogruppo de “L’Altra Mercogliano”: «Sono sotto gli occhi di tutti una serie di opere che versano in uno stato di avanzato degrado – aggiunge la consigliera – parlo non solo della piscina, del campo sportivo e della cittadella dello sport, ma anche di parcheggi, strade, lampioni pericolanti: tutte opere realizzate con denaro pubblico e che dovevano essere rese fruibili all’intera cittadinanza ma a Mercogliano si è ancora lontani dal concetto di amministrazione sana e gestione del bene pubblico nell’interesse del cittadino». Ed ancora: «in questa piccola carrellata di degenerazione generale, la nostra Amministrazione si preoccupa di presentare una mozione per l’approvazione del passaporto ematico per la verifica e la tutela dell’efficienza fisica di soggetti in età evolutiva – dichiara Poerio -. Premesso che per qualsiasi attività sportiva agonistica sono richiesti esami idonei comprovanti lo stato fisico dell’individuo, voglio rassicurare questa Amministrazione sui pericoli connessi a tali attività sportive: a Mercogliano non è impossibile praticare alcun tipo di sport, non solo a livello di pura socializzazione, visto che anche il nuovo Polo Formativo è senza palestra, ma anche a livello agonistico dato che non ci sono centri sportivi utilizzabili».
FdL
