E’ stato il sindaco di Mercogliano, Vittorio D’Alessio, a tagliare il nastro della prima “Bottega della Speranza” nella villa comunale di via Nicola Santangelo. Il progetto è stato promosso dal Comitato Provinciale Arci Avellino insieme alla Don Tonino Bello, SOMA Solidarietà e Mutualismo Avellino e L’Angolo della Storie. Ad accompagnare il primo cittadino questo pomeriggio sono stati gli assessori Elena Pagano e Carmine Marinelli insieme alla piccola Enrica Barretta in rappresentanza della comunità Mercoglianese. Enrica, alunna dell’Istituto comprensivo, 12enne, aveva chiesto qualche mese fa al sindaco di realizzare il suo sogno: quello di avere tanti libri da leggere e quindi creare una biblioteeca. Il primo cittadino aveva accolto favorevolmente questa richiesta e oggi la piccola Enrica era lì, emozionata nel vedere in villa la bottega della speranza. L’iniziativa è finalizzata ad incentivare i bambini e i ragazzi alla lettura e a coltivare nuovi interessi. Liberamente i bambini potranno prendere un volume e lasciarne un altro in un continuo scambio di storie e racconti.
“Prendere e donare libri liberamente per alimentare il motore della cultura e della condivisione. – commenta il Sindaco Vittorio D’Alessio – È un periodo difficile che impone regole rigide e limitazioni, ma non dobbiamo fermarci. Soprattutto dobbiamo continuare a favorire, in totale sicurezza, le attività che stimolano la conoscenza, la creatività e alimentano la speranza. Enrica sarà l’ ambasciatrice di questa iniziativa, a lei il compito di sensibilizzare i più giovani alla lettura. Invito tutti ad avere cura di questa piccola biblioteca all’ aperto”.