Si è svolta ieri mattina la cerimonia di consegna della cittadinanza onoraria al dottor Antonio Coppola, un riconoscimento della nostra comunità ad un uomo di spessore professionale ed umano, un nobile esempio di dedizione al lavoro ed instancabile sensibilizzazione alla diffusione dei valori della legalità, della sicurezza stradale e del rispetto della vita.
“Per l’esemplare affezione, interessamento ed attaccamento verso la Città di Mercogliano, professati e perseguiti con ostinazione ed orgoglio, e per il tangibile contributo offerto, in maniera spontanea e volontaria, nel settore dei trasporti, del turismo e dello sport”. Con questa motivazione il Consiglio comunale di Mercogliano ha votato, all’unanimità, la delibera di conferimento della cittadinanza onoraria ad Antonio Coppola, Presidente dell’ACI Campania.
Il riconoscimento, consistente in una pergamena finemente incorniciata, gli è stato consegnato dal Sindaco Vittorio D’Alessio nel corso di una cerimonia svoltasi presso il Palazzo Abbaziale di Loreto a Mercogliano. “Sono onorato ed orgoglioso per questa onorificenza, anche perché autenticamente democratica essendo stata decisa, all’unanimità, dall’intero Consiglio comunale che ringrazio con profonda gratitudine” ha dichiarato Coppola che ha aggiunto “spero di meritare quest’attestazione di stima anche nel futuro”.
La cerimonia presieduta dal Cardinale Crescenzio Sepe con l’Abate di Montevergine e di Assisi Don Riccardo Luca Guariglia, l’Assessore regionale alla sicurezza della Campania Mario Morcone, in rappresentanza del Governatore Vincenzo De Luca, il Vescovo di Cerreto Sannita, Telese e Sant’Agata dei Goti Mons. Giuseppe Mazzafaro, il Procuratore Generale di Napoli Luigi Riello, ed il Consigliere della Presidenza del Consiglio dei Ministri, nonché Segretario Generale dell’ACI, Gerardo Capozza
“La cittadinanza onoraria è stata consegnata nell’ambito di un interessante dibattito sul tema della mobilità responsabile e della guida sicura che ha messo a confronto diverse espressioni del mondo religioso, politico, amministrativo e associativo – scrive il primo cittadino che ha consegnato la pergamena-. Anche il sindaco oggi ha firmato per aderire al Club dei Tifosi della Legalità.
“Rispetto delle regole per difendere la Vita!”
