In occasione del Natale 2022 proponiamo un vecchio componimento di Gabriele De Masi del 1977, che racchiude i sentimenti e l’atmosfera della vigilia di Natale, con la speranza che possa aprire il cuore di ognuno di noi.
Preceduta da una sua breve introduzione:
“Papa Francesco ci ha ricordato un Natale semplice e modesto, senza fronzoli e doni costosi. Seguire la traccia della Stella per un cammino della gioia dell’anima, nell’attendere l’evento. La festa del cuore, nell’attesa dell’incanto, è la vera ricompensa, inebriante di doni inestimabili, oltre il materialismo grossolano di posticci festoni e luminarie artificiali. Quanti Natali, mi sono stati chiesti di cantare! Oggi, la guerra, la malattia, la crisi, lo smarrimento. Negli anni, le ricorrenze, gli slanci, le gioie, le assenze, i lutti…Voglio, per questo 2022, recuperare dei versi del 1977, che, già allora, mi sembravano lontani e irripetibili! La semplicità del Natale.”
La notte di Natale
La notte di Natale
mio padre in testa
con le candele
accese,
portavamo io
e i miei fratelli
dalla campana di vetro
in giro
per le stanze di casa
fino a mia madre,
in cucina,
che sorrideva
preparando le frittelle
per la festa.
Gabriele De Masi