Emanata ordinanza di pulizia e taglio siepi e rami sporgenti dalle proprietà private sulle strade cittadine.

Sono state rilevate dall’ Assessore delegato al verde Stefania Di Nardo e dai tecnici comunali numerose criticità relative all’incuria di numerosi appezzamenti di terreno nel territorio comunale, in particolare quelli confinanti con le strade pubbliche molti terreni di proprietà privata, sia all’ interno che all’ esterno del centro urbano, risultano abbandonati e, a causa della presenza di sterpaglie ed erbe infestanti, cespugli ed arbusti, creano problemi di natura igienica e sono motivo di pericolo per la salute di persone e animali
sono giunte al Comune numerose segnalazioni da parte di cittadini per la presenza di terreni incolti e/o occupati da depositi di materiale abbandonato
 le ramificazioni di alberature ad alto fusto, poste su proprietà privata, sporgendo nei pressi della sede stradale coprono gli impianti di pubblica illuminazione, creando pericolo a causa della scarsa luminosità artificiale residua.

Con ordinanza n.29/2024, a garanzia della pubblica incolumità, SI ORDINA, con previsione di sanzione amministrativa per i trasgressori, ai proprietari, conduttori, possessori, usufruttuari, curatori e detentori a qualunque titolo degli immobili posti lungo le strade di ogni tipologia, ed ai proprietari di terreni o fondi rustici o parte di essi, nonché pertinenze o corti di servizio di edifici in stato di abbandono, DI PROVVEDERE ORDINARIAMENTE :

al taglio dei rami delle piante sporgenti oltre il ciglio stradale fino ad un’altezza di mt. 5,00 (cinque) dal manto stradale
alla potatura delle siepi, arbusti, cespugli, rovi, alberature e simili che si protendono oltre il confine di ogni tipologia di strada e/o che pregiudicano la pulizia ed il decoro della viabilità e/o compromettono la leggibilità della segnaletica e/o non rispettano le distanze previste dal codice della strada per la loro messa a dimora
a rimuovere, nel più breve tempo possibile, il fogliame degli alberi piantati in terreni laterali o le ramaglie di qualsiasi genere di cadute sul piano viabile per effetto di intemperie o per qualsiasi altra causa, al fine di evitare che i pedoni, e veicoli in generale possano scivolare sul sedimento vegetale
alla potatura delle alberature ad alto fusto che coprono con i loro rami gli impianti di pubblica illuminazione
al mantenimento delle aree cortilive pulite ed in perfetto ordine attraverso una manutenzione periodica al fine di evitare anche il possibile rischio di propagazione di incendi
di assicurare la regolare manutenzione dei canali di scolo a fronte della proprietà, ripristinarli se abbandonati, ricoperti o intasati, rimuovendo ogni materiale (erbe di sfalcio, fogliame, detriti o rifiuti) che ostacoli il regolare deflusso delle acque.

Nell’eventualità in cui gli interessati non procedano autonomamente al rispetto degli obblighi sopra indicati, in caso di urgenza e grave pericolo, i lavori verranno eseguiti dall’Amministrazione Comunale, che successivamente procederà alla quantificazione delle spese da addebitare ai proprietari.
L’ ordinanza è visionabile all’ Albo Pretorio sul nostro sito istituzionale.