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Piscina comunale di Mercogliano, l’ex presidente del Consiglio Barbara Evangelista interroga sull’aumento delle quote per gli iscritti

Pubblicato in data: 28/9/2024 alle ore:17:30 • Categoria: PoliticaStampa Articolo

La sottoscritta Barbara Evangelista in qualità di Consigliere ed esclusivamente per lo svolgimento delle funzioni connesse all’espletamento del mandato amministrativo, in relazione all’oggetto a formulare la seguente interrogazione a risposta scritta:

PREMESSO CHE:

l’impianto natatorio di Mercogliano è una struttura COMUNALE ed è stata a ciò destinata dal lungimirante progetto del Sindaco Arturo Volpe, ciò sta a significare che dovrebbe essere al servizio del cittadino, in modo particolare di quelle famiglie meno abbienti che usufruendo di un servizio comunale con convenzioni e agevolazioni, hanno la possibilità di far praticare ai propri figli uno sport considerato completo e salutareed in più praticato nella propria cittadina, il che contribuisce a tessere quel tessuto sociale di amore e rispetto del proprio territorio. Questa è da sempre stata la finalità della nostra piscina, ma quest’anno purtroppo sembra che la direzione si sia invertita rendendo il nuoto uno sport d’elite e “ selezionando “ gli utenti per censo, in modo discriminatorio, creando di fatto, cittadini di serie A ( che avendo la possibilità economica si sono potuti iscrivere ) e cittadini di serie B che purtroppo sono stati costretti a rivolgersi altrove , fuori città , o, peggio ancora,hanno dovuto loro malgrado, optare nel non far praticare tale sport aipropri figli, tant’è che è sotto gli occhi di tutti che i corsi pomeridiani frequentati principalmente da bambini sono quelli che hanno subito il maggior calo, calo che nella totalità ammonta a circa la metà degli iscritti prendendo come riferimento lo stesso periodo dello scorso anno.

 

CONSIDERATO CHE:

 

La sottoscritta ha ricevuto tante per non dire tantissime sollecitazioni ad intervenire per chiedere spiegazioni in merito a questa forma di discriminazione che si sta concretizzando in un luogo che dovrebbe essere fonte e motore di inclusione sociale, oltre che strumento per l’integrazione di bambini e ragazzi, a rischio di emarginazione sociale.

RITENUTO CHE:

Il sindaco e l’assessore di riferimento e gli amministratori TUTTI non possono fare orecchio da mercante e girarsi dall’altro lato fingendo che tutto proceda per il verso giusto, perché così non è!!

La politica dovrebbe rimettere al centro della propria azione le persone e il territorio come luogo di lettura dei bisogni.

 

SI CHIEDE AL SINDACO E ALL’ ASSESSORE COMPETENTE:

 

• Quale è stata la “conditio sine qua non “ per stravolgere di sana pianta un servizio al cittadino che ha sempre funzionato e che nonostante le grandi difficoltà per gli aumenti delle materie prime , vedi gas , a causa del covid , è riuscita a superare egregiamente sostenendo tutte le spese che comportava avere aperta una piscina con un numero irrisorio di iscritti , ma che comunque con grande senso di responsabilità non si è mai pensato di chiuderla nel rispetto dei cittadini

• Se si è a conoscenza della grande difficoltà e del disagio che i suoi concittadini stanno vivendo e se ha intenzione di prendere provvedimenti.

• Se si è messo in conto il fatto che un così pesante aumento dei prezzi avrebbe provocato un drastico calo delle iscrizioni, con conseguente danno finanziario anche allo stesso ente , causando , a parte il primo mese dove si sono percepiti assicurazione e abbonamenti vari , un importante calo d’ incassi per fine anno, il che potrebbe preludere ad una chiusura in pesante perdita per la Municipalizzata, questo con il doppio effetto di penalizzare le famiglie meno abbienti e devastare il bilancio della Mercogliano Servizi, il che potrebbe preludere,

non si capisce se in maniera voluta o meno, come detto ad una perdita di esercizio con conseguenze pesanti per la stessa società che magari qualcuno vuole in prospettiva chiudere e magari privatizzarne i servizi; sia chiaro che se ciò avverrà procederemo nelle sedi competenti in quanto è palese che le scelte sono talmente, palesemente sbagliate da lasciare perplessi. Spero che il tempo mi dia torto.  

                                                                                                                                                                                     IL Consigliere Comunale

                                                                                                    Prof.ssa Barbara Evangelista

 

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