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A Mercogliano un presidio contro gli incendi: vasca da tre mila litri, tir, autocisterne e vigilanza

Pubblicato in data: 19/7/2017 alle ore:12:12 • Categoria: AttualitàStampa Articolo

Una vasca da tre mila litri d’acqua, due tir, due autocisterne, diversi mezzi muniti di idranti e ventuno istruttori di vigilanza in campo per combattere l’emergenza incendi nell’area del Partenio e dell’intero territorio provinciale. E’ quanto predisposto presso la sede regionale di via Serroni grazie alla collaborazione tra Regione Campania, Comunità Montana, Genio Civile, Protezione Civile e Comune di Mercogliano che, sulla base del decreto regionale 33 del 4 luglio scorso, ha vietato ogni forma di abbruciatura di residui vegetali agricoli e forestali su tutto il territorio comunale fino al 30 settembre.
«Si tratta di un importante ausilio per agire in tempi rapidi contro il divampare delle fiamme ma non solo – afferma il primo cittadino Massimiliano Carullo in riferimento ai recenti fatti di Napoli – questa task force sarà anche un deterrente, unito al divieto di bruciare materiali vegetali, nei confronti di quanti non hanno cura del nostro patrimonio boschivo che, al contrario, deve essere salvaguardato costantemente così come la salute dei nostri cittadini». Dunque, anche la struttura regionale di Mercogliano, come anche quella di Montoro e Quindici, diventa un presidio a tutela del territorio che consentirà, in caso di incendio, all’elicottero regionale piccolo di poter prelevare acqua in tempi brevi così da contenere il propagarsi dei roghi e limitari danni ambientali: «E’ fondamentale tenere sotto controllo le zone più sensibili perché – aggiunge la dirigente del Genio Civile di Avellino Claudia Campobasso – il rischio non è solo il dolo ma anche la consueta abbruciatura di residui agricoli nei fondi privati che spesso, specialmente nel periodo estivo, rappresentano il pericolo più frequente da tenere sotto controllo».
Di qui la necessità di mantenere un costante monitoraggio delle aree agricole e montane: «la novità è che saranno impegnati gli operai del Genio Civile che hanno competenze non solo relativamente agli incendi ma anche per altri tipi di calamità – spiega Giacomo Dello Russo, assessore della Comunità Montana Partenio e Vallo Lauro -. Inoltre, non appena saranno reperiti i fondi per la stipula delle necessarie polizze assicurative entreranno in servizio anche le venti guardie forestali quali essenziali sentinelle del territorio».
FdL

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