A Torelli oggi s’inaugura il maestoso organo a canne nella parrocchia di San Nicola di Bari
Pubblicato in data: 31/7/2011 alle ore:10:30 • Categoria: Attualità • Stampa ArticoloUn momento di grande importanza per l’intera comunità, che domani (domenica 31 luglio), alle ore 19, si ritroverà unita presso la Parrocchia di San Nicola di Bari di Torelli di Mercogliano in occasione dell’inaugurazione del maestoso organo a canne che porta a compimento definitivo l’edificio sacro dedicato a San Nicola di Bari, cerimonia che sarà arricchita dal concerto dell’organista Monsignor Vincenzo De Gregorio, alla presenza del Vescovo della Diocesi di Avellino, Monsignor Francesco Marino, del parroco della Parrocchia San Nicola di Bari, Sac. Don Modestino Limone, e di tutte le autorità.
“Il mio pensiero – afferma Don Modestino Limone – va al compianto Monsignor Giovanni Pellecchia che, dopo il terremoto del 1980, si adoperò con abnegazione per la ricostruzione della nuova Chiesa. Siamo grati a quanti hanno contribuito alla realizzazione di questo sogno, in primis al nostro Vescovo Monsignor Francesco Marino, alla Chiesa Cattolica per i fondi dell’8×1000, all’Ufficio Beni Culturali Diocesano diretto da Don Luigi Iandolo, ai fedeli di Torelli, alla Soprintendenza per i beni storico-artistici nella persona di Giuseppe Muollo, alla perizia della Ditta Ponziano Bevilacqua di Torre dei Nolfi e al Maestro Vincenzo De Gregorio che inaugurerà con un concerto di musica liturgica l’organo a canne”.
Monsignor De Gregorio eseguirà per l’occasione il “Praeludium in Mi” di Bruhns, “Preludio e Fuga in Re maggiore” di Bach, “Der Papst Hymnus Evocation à la Chapelle Sixtin Angelus” di Liszt, “Marche Funèbre e Chant Seraphique” di Guilmant, “Andantino” di Franck e “Finale dalla Sinfonia n. 1 per Grande Organo” di Vierne.
Nato a Capri, Monsignor Vincenzo De Gregorio, allievo di Emilia Gubitosi, ha compiuto gli studi organistici con Santini e Marchetti e quelli di Composizione con Di Martino e Tosatti. Dopo aver insegnato discipline umanistiche nel Liceo “Denza” di Posillipo, è diventato insegnante presso il Conservatorio di Napoli, ha diretto il Conservatorio di Avellino dal 1989 al 2000 e dal 2000 al 2008 il San Pietro a Majella di Napoli. Ha suonato in festival e rassegne in molti Paesi europei ed ha collaborato come organista con l’Orchestra Scarlatti della Rai e con quella del Teatro San Carlo con i direttori Franco Caracciolo, Peter Maag, Pierluigi Urbini, Pietro Bellugi e Massimo Pradella. Dopo essere stato per lungo tempo organista della Basilica di Santa Chiara, è ora organista e maestro di Cappella del Duomo di Napoli nonché Abate Prelato della Real Cappella del Tesoro di San Gennaro. Ha fondato e dirige il Coro di Canto Gregoriano della Basilica di Santa Maria Maggiore della Pietrasanta in Napoli. Dal luglio 2007 è consigliere onorario dell’Associazione italiana Organisti di Chiesa ed è il consulente musicale dell’Ufficio Liturgico Nazionale della Conferenza Episcopale Italiana.