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Dopo 5 anni entra a pieno regime il l’acquedotto rurale di Acquafidia. L’assessore Di Nardo: “Abbiamo messo il punto su questa questione”

Pubblicato in data: 28/1/2015 alle ore:01:05 • Categoria: AttualitàStampa Articolo

IMG_8892Dopo ben 5 anni dal completamento dei lavori entra a pieno regime l’acquedotto rurale di acquafidia, garanzia nei momenti di siccità per gli abitanti del posto. Un’accellerazione dovuta soprattutto alla volontà dell’assessore Stefania Di Nardo che ha seguito passo passo i lavori e al direttore dell’Alto Calore Eduardo DiGennaro. Ora gli abitanti in località S. Anna possono stare tranquilli. Il sopralluogo c’era stato 20 giorni fa e da quel giorno tutte le componenti chiamate in causa hanno fatto si che si risolvessero tutte le criticità che ne hanno impedito in questi anni il funzionamento. Questa mattina infatti si è concluso il cronoprogramma dei lavori per l’attivazione del serbatoio in presenza dell’Assessore Di Nardo, i lavoratori socialmente utili e tecnici dell’Alto Calore. Intorno alle 11 si è aperta la saracinesca che garantirà alle utenze  una portata idrica di circa un litro al secondo. Prima di attivare il serbatoio però ci sono state delle verifiche che sono state effettuate come la rete di alimentazione che va dal serbatoio verso le utenze. Poi sono stati posizionati due rubinetti per meglio gestire il flusso d’acqua: una sulla fontana in località acquafidia e uno sulla sorgente a monte. Dopo questi piccoli accorgimenti i tecnici dell’Alto Calore hanno verificato il serbatoio con tutte e due le vasche piene. E’ stato controllato il dosaggio del cloro e successivamente la linea che alimenta l’abbeveratoio situato a valle in località Cerreto. Solo dopo questi importanti controlli c’è stata l’apertura della saracinesca per distribuire l’acqua alle utenze di Sant’Anna baipassando la vecchia linea che dalle sorgente alimentava le utenze. Da specificare che grazie alla messa in funzione del serbatoio non c’è più uno spreco d’acqua vista che la stessa va direttamente nel serbatoio. Per il primo periodo la funzionalità del serbatoio verrà monitorata almeno una volta a settimana da un tecnico dell’Alto Calore e da un lsu del comune incaricato alla supervisione delle rete e verificheranno le vasche e il dosaggio del cloro all’interno delle stesse. Molta soddisfazione da parte dell’Amministrazione comunale tramite l’Assessore Di Nardo che ha seguito passo dopo passo i lavori riuscendo a garantire l’obiettivo prefisso: “I cittadini hanno bisogno di risposte concrete dall’ammin istrazione . Oggi abbiamo messo il punto a questa questione. Si tratta di un traguardo importante per l’amministrazione di Mercogliano. Ora c’è un serbatoio di accumulo che servirà soprattutto nei momenti di criticità”IMG_8885 IMG_8893 IMG_8888

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